La visita medica è il primo passo verso la diagnosi. Tuttavia, un bambino con un’anca displasica ma non lussata, nella maggior parte dei casi.

In caso di lussazione, invece, la presentazione varia con l’età del bambino. Nei primi giorni di vita il segno più importante è lo scatto di riduzione dell’anca. Questo si evidenzia durante la manovra di Ortolani ed è causato dall’anca lussata che si riduce. Nei lattanti e nei bambini più piccoli i principali segni sono l’eterometria (differenza di lunghezza degli arti o segno di Galeazzi), un asimmetrico atteggiamento dell’arto inferiore o una ridotta motilità dell’anca. I segni sono meno evidenti in caso di lussazione bilaterale.

L’ecografia delle anche è l’unico esame che permette una diagnosi precoce della displasia delle anche, anche quelle non lussate. Il metodo accettato dalle principali società scientifiche europee per la diagnosi ecografica della DCA è il metodo di Graf.

La radiografia è un esame molto importante e viene spesso utilizzato nei bambini più grandi quando l’ecografia non è più attendibile.