SINONIMI:

Epifisiolistesi del femore prossimale, SCFE (acronimo del nome inglese Slipped Capital Femoral Epiphysis)

CHE COS’È:

È il cedimento (epifisio-LISI) con il possibile successivo scivolamento (epifisio-LISTESI) verso l’alto ed anteriore della metafisi prossimale del femore (collo femorale) rispetto all’epifisi (testa femorale) che rimane all’interno dell’acetabolo inferiormente e posteriormente relativamente alla metafisi traslata. Questo scivolamento avviene a livello della cartilagine di accrescimento (o fisi)che, per diverse cause non del tutto note, è meno resistente rispetto alla normalità.

EPIDEMIOLOGIA E CAUSE:

L’epifisiolisi è la patologia dell’anca più comune tra gli adolescenti. Si verifica in circa 1 caso su 50.000 e colpisce più frequentemente in età pre-adolescenziale ed adolescenziale con un picco all’età di 13 anni nei maschi e di 11 anni nelle femmine (ma può verificarsi dall’età di 6 anni fino a che la cartilagine di accrescimento non è completamente matura). In circa il 25% si presenta in forma bilaterale.

L’eziologia dell’epifisiolisi è complessa. Le cause possono essere riassunte in due grandi gruppi:

• Minore resistenza della cartilagine di accrescimento: all’inizio dell’adolescenza, la fisi è relativamente meno resistente. Ovviamente, non tutti i ragazzi sviluppano un’epifisiolisi, pertanto, sono stati ipotizzati o identificati dei fattori predisponenti. Tra questi ci sono disturbi endocrinologici, come l’ipotiroidismo, il deficit di GH, l’ipopituitarismo o l’ipogonadismo, e disturbi metabolici, come il rachitismo o alcune terapie come la radioterapia o la chemioterapia.
• Cause meccaniche: la maggior parte del carico passa attraverso il femore prossimale. Lo scivolamento è quindi dovuto all’azione di forze meccaniche. L’obesità aumenta il carico a cui sono sottoposte le anche ed è il principale fattore di rischio ed aumenta il rischio di bilateralità. La retroversione femorale o un angolo cervico-diafisario (la cartilagine di accrescimento è più verticale e quindi meccanicamente meno stabile) possono aumentare la verticalità del piatto, rendendolo meccanicamente meno stabile.

PUNTI CHIAVE:

• Cos’è: è il cedimento della cartilagine d’accrescimento del femore prossimale
• Cosa comporta: questa patologia altera la normale anatomia del femore prossimale con il rischio di artrosi precoce dell’anca. Inoltre, può essere associata ad alcune gravi complicanze con la necrosi avascolare della testa femorale e la condrolisi
• La prognosi dipende dall’instaurarsi o meno delle complicanze che a volta dipendono dalla gravità della malattia al momento. La forma instabile con una scomposizione severa aumenta il rischio di
• In caso ci sia il sospetto diagnostico di epifisiolesi dall’anamnesi è necessario sottoporre il paziente ad una radiografia che deve includere, oltre che una proiezione antero-posteriore del bacino anche le assiali delle anche. In caso di forte dubbio clinico con delle radiografie negative può essere utile ricorrere ad una risonanza magnetica
• Il trattamento chirurgico è il trattamento di scelta perché permette di fermare lo scivolamento e di stabilizzare la fisi. Il tipo di trattamento chirurgico e la complessità dipendono dalla gravità della malattia.