SINONIMI:
Piede piatto flessibile, Piede piatto lasso; Piede piatto-valgo; piede piatto elastico
CHE COS’È:
Il piede piatto è un termine generico per descrivere una condizione in cui l’arco plantare mediale del piede è ridotto. A differenza di un piede “normale”, quindi, nel piede piatto la volta plantare è priva della sua curva mediale concava con un contatto quasi completo o completo del piede con il terreno.
È possibile suddividere il piede piatto del bambino in due grandi tipi:
- Piede piatto lasso (o flessibile): il piede è piatto solo quando il bambino è in piedi ma è normale fuori carico. A sua volta si suddivide in:
- Idiopatico: non c’è nessuna malattia di base
- Secondario: può essere associato a sindromi caratterizzate da grave lassità generalizzata (es. trisomia 21; collagionapatia come la Ehlers–Danlos ecc.)
- Piede piatto rigido: il piede è sempre piatto, sia quando il bambino è in piedi che quando è fuori carico. È sempre secondario ad un’altra problematica. Alcuni esempi:
- Astragalo verticale
- Sinostosi tarsali
- Patologie neuro-muscolari
In questa sezione si parlerà del piede piatto flessibile (o lasso) idiopatico.
EPIDEMIOLOGIA E CAUSE:
È difficile dire con precisione la prevalenza (frequenza) del piede piatto in età pediatrica. Questa, infatti, dipende dall’età, dall’etnia e da altre variabili. Per quanto riguarda l’età, in particolare, circa il 90% dei bambini al di sotto dei 2 anni ha il piede piatto, la percentuale si riduce al 60% nei bambini di 3 anni ed ancora al 24% all’età di 6 anni ed intorno al 10% all’età di 10 anni.
Questa progressiva riduzione della prevalenza di piede piatto durante l’accrescimento è dovuta alla sua storia naturale.
Nella prima infanzia, infatti, le strutture di sostegno (muscoli, tendini, legamenti, articolazioni) del piede sono particolarmente elastiche (lasse) e nella pianta del piede è presente un abbondante cuscinetto di grasso. Queste due caratteristiche (lassità + cuscinetto adiposo) rendono il piede piatto.
Durante l’accrescimento il cuscinetto di grasso si riassorbe e le strutture di sostegno diventano sempre più forti. Questo determina la formazione del normale arco plantare longitudinale mediale del piede che avviene intorno ai 6-8 anni.
In alcuni casi, tuttavia, le strutture di sostegno possono rimanere lasse troppo elastiche con la conseguente mancanza di formazione della curva della pianta del piede anche nei bambini più grandi.